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Spesso si riflette come la malattia sia un percorso di disequilibrio e di interruzione di flussi all'interno del corpo-emozione-spirito. Ad esempio una forte emozione (rabbia) può portare un tale flusso di energia in scarico su un organo da provocare una reazione disarmonica.
In realtà, variando l'osservazione, la malattia è già una richiesta di equilibrio ovvero rappresenta lo sforzo del fisico di riportare quell'equilibrio/armonia propria dell'esistenza.
Per questo una malattia è da considerarsi quel passo importante verso la guarigione, il segnale importante verso la risoluzione, come visione di speranza che sia capace di riportare nel percorso emotivo/mentale la sua capacità di movimento.
2 commenti:
E speriamo bene.. (Ciao..)
sempre!
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